Andrea Di Lorenzo – Maria Teresa Cantaro: Ancora sugli autoritratti alla spinetta di Lavinia Fontana

    

Andrea Di Lorenzo e Maria Teresa Cantaro discutono l’attribuzione a Lavinia Fontana di un Autoritratto alla spinetta conservato nella collezione Mario Scaglia, che era stato esposto alla mostra delle opere della collezione Scaglia tenutasi al Museo Poldi Pezzoli di Milano nel 2007-2008, e pubblicato nel catalogo dell’esposizione. Il dipinto di piccolo formato, eseguito ad olio su rame, risale al 1585 circa, secondo il parere del Di Lorenzo, il quale aveva già rintracciato la prima versione dello stesso soggetto in un Autoritratto alla spinetta firmato e datato 1575 (oggi in collezione privata a Roma) descritto nell’inventario del 1659 della collezione dell’arciduca d’Austria Leopoldo Guglielmo d’Asburgo, ritenuto perduto fino alla sua ricomparsa in un’asta presso Beaussant & Lefèvre a Parigi nel 2005.



Again on Lavinia Fontana’s self–portraits at the spinet

Andrea Di Lorenzo and Maria Teresa Cantaro discuss the attribution to Lavinia Fontana of a Self–portrait at the spinet conserved in the Mario Scaglia collection. The work was shown in the exhibition of the Scaglia collection held at the Museo Poldi Pezzoli in Milan in 2007–2008, and published in the accompanying catalog. This small–scale painting executed in oil on copper is datable to ca.1585, according to Di Lorenzo, who discovered the first version of the subject, a Self–portrait at the spinet signed and dated 1575 (today in a private collection Rome) described in the 1659 inventory of Archduke Leopold Wilhelm of Austria’s collection and considered lost till its reappearance in a Beaussant & Lefèvre auction in Paris in 2005.