Elizabeth Jane Shepherd: Prima di Busiri Vici: storia di tre giardini ostiensi e di un parco

    

Si presenta in questo saggio una dettagliata e documentata analisi storico–critica dei giardini moderni che furono realizzati negli Scavi di Ostia prima del progetto di Michele Busiri Vici del 1941. Si tratta dei giardini del Casone del Sale e del Piazzale delle Corporazioni, creati per iniziativa di Dante Vaglieri, e di quello nel cortile interno ai caseggiati affacciati sulla via dei Dipinti, dovuto alla collaborazione tra Guido Calza e Italo Gismondi. Mentre il giardino del Casone è perdurato a lungo in forma non troppo dissimile da quella originaria, gli altri due hanno ben presto cambiato totalmente la loro fisionomia. Si propone quindi una ricostruzione grafica dei rispettivi schemi di impianto, desunta dalla cospicua documentazione disponibile. Per finire, viene considerato il Parco dei 7000 romani, progettato dopo la fine della I guerra mondiale nell’ambito delle iniziative legate alla creazione dei Parchi della Rimembranza ma mai realizzato.


Prior to Busiri Vici: the story of four gardens in Ostia, three private and one public

The paper takes a detailed and punctual look at the modern gardens laid out on the Ostia archaeological site. This involved a historical and critical analysis of the projects for the site prior to that of Michele Busiri Vici in 1941. Two of the gardens in question were created under a scheme of Dante Vaglieri, those of the Casone del Sale and the Piazzale delle Corporazioni. The other, in the inner court yard of the terraced housing lining the Via dei Dipinti, was the result of a collaboration between Guido Calza and Italo Gismondi. The Casone garden has long survived in pretty much its original form. The other two, however, were soon almost totally transformed. Illustrations of a possible reconstruction of the gardens are presented, drawn from a wealth of documentation on hand. In conclusion, the
Parco dei 7000 romani is taken into account. This was planned at the end of the First World War as part of a scheme to create Remembrance Gardens, but was never carried out.