Elisabetta Diana Valente: Nuovi documenti per l’Oratorio di San Giovanni Decollato a Roma (Jacopino del Conte, Francesco Salviati, Battista Franco, Pirro Ligorio) - Estratto dal Fasc. 19-20

    

Alcuni documenti scoperti dall'autrice presso l'Archivio Storico dell'Arciconfraternita di San Giovanni Decollato a Roma gettano nuova luce sui tempi del cantiere dell'omonimo Oratorio e sulla data di alcune delle scene raffiguranti le Storie di San Giovanni Battista dipinte, ora con certezza, tra il 1538 e il 1553. Nello specifico si data al febbraio del 1538 il voto dei Confratelli di far dipingere l'Oratorio ad affresco, proposito seguito subito dopo da lavori di preparazione del muro, rendicontati nei mesi di aprile-maggio, appena prima della realizzazione dell'Annuncio a Zaccaria seguita dalla Predica del Battista, di Jacopino Del Conte, e della Visitazione di Francesco Salviati, scene tutte compiute entro il 1538.
L'infittirsi di lavori nell'Oratorio per gli anni 1543-44, documentati nei libri contabili della Confraternita, consente di restringere a quel lasso di tempo l’esecuzione della Cattura del Battista (1543) ad opera di Battista Franco e della Danza di Salomè (1544) di Pirro Ligorio. Inoltre i documenti hanno restituito il nome del committente della Danza di Salomè: il confratello Marco Bracci.

New documentation for the Oratorio di San Giovanni Decollato in Rome (Jacopino del Conte, Francesco Salviati, Battista Franco, Pirro Ligorio)

A number of documents discovered by the author in the Archivio Storico dell’Arciconfraternita di San Giovanni Decollato in Rome shed new light on the construction of the oratory of the same name, and confirm the date of some of the frescoes with
The story of Saint John the Baptist, painted between 1538 and 1553. In particular, in February of 1538, the Brothers of the Confraternity vow to have the Oratory decorated with frescoes. Immediately afterwards the walls are prepared, recorded in April and May, followed by the painting of the Annunciation to Zachary and the Sermon of the Baptist by Jacopino del Conte, and the Visitation by Francesco Salviati. All of these are completed by the end of 1538.
In 1543 and 1544, work on the Oratory intensified, as is documented in the Confraternity’s accounting books. The author’s research establishes for the first time the precise dates of two frescoes, 1543 for the
Baptist in Prison by Battista Franco and 1544 for the Dance of Salomè by Pirro Ligorio. These recently discovered records also document that Brother Marco Bracci commissioned the Dance of Salomè.