Fedora Filippi: Le indagini in Campo Marzio Occidentale. Nuovi dati sulla topografia antica: il ginnasio di Nerone (?) e l’“Euripus”

    

(Estratto dal Volume Speciale: ARCHEOLOGIA E INFRASTRUTTURE. IL TRACCIATO FONDAMENTALE DELLA LINEA C DELLA METROPOLITANA DI ROMA: PRIME INDAGINI ARCHEOLOGICHE)

Nell’ambito delle indagini preliminari per la realizzazione della Linea C della metropolitana di Roma, la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma ha diretto scientificamente la realizzazione di 10 sondaggi lungo l’asse di corso Vittorio Emanuele II finalizzati alla conoscenza delle preesistenze archeologiche e alla conseguente definizione delle Stazioni previste nel progetto preliminare a largo Argentina, piazza della Chiesa Nuova e piazza Paoli.
Le indagini hanno pertanto riguardato un’area urbana ad altissima sensibilità archeologica, qual’è il Campo Marzio occidentale. Esse sono state limitate nell’estensione e nella possibilità di approfondimento, sia dalla necessità di dover contestualmente garantire la funzionalità della città, sia dall’impossibilità di superare con lo scavo il livello della falda acquifera.
Si presenta un primo rapporto preliminare sui risultati, con una panoramica di carattere generale sulla stratigrafia complessiva e con un approfondimento sull’interpretazione topografica dei ritrovamenti afferenti alla fase romana, che ha consentito alcune precisazioni. Sulla base di un nuovo tratto di colonnato emerso in piazza Sant’Andrea della Valle rapportato a dati già noti, si ipotizza l’impianto di un quadriportico monumentale, forse il ginnasio di Nerone. Gli scavi nell’area di piazza della Chiesa Nuova hanno permesso di riconsiderare le fasi costruttive dell’Euripus e le sue funzioni, oltre che l’assetto topografico della zona del cosiddetto Cenotafio di Agrippa.

 

Archaeological explorations in the western Campus Martius. New data on the ancient topography: the gymnasium of Nero (?) and the Euripus


As part of the preliminary archaeological explorations for the realization of Line C of the metropolitana of Rome, the Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma has coordinated ten exploratory excavations along the axis of Corso Vittorio Emanuele II aimed at widening our knowledge of archaeological remains in this area and the consequent definition of the metro stations planned in the preliminary project at Largo Argentina, Piazza della Chiesa Nuova and Piazza Paoli.
The explorations thus involved an urban area of the highest archaeological sensitivity, namely the western Campus Martius. They were limited both in extension and in depth, due both to the need simultaneously to ensure the continuing function of the city’s infrastructures, and the impossibility of digging to levels deeper than ground water level.
The author presents a first preliminary report on the findings, including a survey of a general character on the overall stratigraphy of the area and a topographical interpretation of the finds relating to the Roman period. The findings have enabled her to draw some preliminary conclusions. One of the main results of the exploratory campaign was the discovery of a new stretch of colonnade in the Piazza Sant’Andrea della Valle. The author relates this to the previous archaeological data, and proposes that it formed part of a monumental quadriporticus, perhaps the gymnasium of Nero. The excavations in the area of Piazza della Chiesa Nuova permitted fresh light to be thrown on the building phases of the Euripus and its purpose. It also permitted a re–consideration of the topographical layout of the area of the so–called Cenotaph of Agrippa.