Pietro Baraldi: Indagini in spettroscopia Raman sulla Bibbia di Borso d'Este (Estratto dal fasc. 144)

    

Le ricerche in micorscopia Raman eseguite in situ su alcune carte della Bibbia di Borso d’Este hanno evidenziato l’esecuzione delle miniature mediante una gamma di materiali piuttosto ampia. Si sono identificati i seguenti pigmenti: oltremare, azzurrite e indaco per il blu; minio e cinabro per il rosso; biacca per il bianco; malachite per il verde; giallo di piombo e stagno tipo I per il giallo; e carbone per il nero. Buona si è rivelata la conoscenza da parte dei miniatori delle regole cromatiche per la realizzazione di sfumature intermedie mediante miscele anche di tre componenti diverse. Le analisi hanno messo in luce una cura particolare nella scelta dei materiali e nella tecnica esecutiva.

Analyses of the Bible of Borso d’Este by Raman spectroscope


Raman spectroscope analyses carried out in situ on some folios of the Bible of Borso d’Este have ascertained that the miniatures were painted using a fairly wide range of materials. The following pigments were identified: ultramarine (lapis lazuli), azurite and indigo for blue; minium (red lead) and cinnabar (vermilion) for red; white lead for white; malachite for green; lead tin type I for yellow; and carbon for black. The illuminators’ familiarity with the chromatic rules for producing intermediate shades through the mixture of two or even three different components was shown to be good. The spectroscopic analyses showed that the artists took particular care in their choice of materials and in the techniques they used in painting the miniatures.