Francesco Gatta: Dieci quadri di provenienza Peretti Montalto rintracciati nella Collezione Patrizi Montoro. Capolavori del primo ventennio del Seicento e un'ipotesi attributiva a Domenichino per la 'Fuga delle Ninfe'(Estratto dal fasc. I - serie VII )

    

L’argomento dell’articolo consiste nello studio nato attorno al ritrovamento (nel 2007) di dieci quadri di provenienza Peretti Montalto rintracciati dall’autore nella Collezione Patrizi Montoro. L’identificazione delle opere è partita dal riconoscimento dello stemma di Michele Peretti dipinto sulla ‘Grande Marina’ di Paul Bril. La successiva ricerca d’archivio ha reso possibile il ritrovamento di altri nove quadri provenienti dalla stessa illustre raccolta. Tra i dipinti rintracciati sono emersi capolavori realizzati da Paul Bril, Francesco Albani, Sisto Badalocchio, Antonio Tempesta e Giovan Battista Viola.
Tramite l’analisi dettagliata di uno di questi quadri, la ‘Fuga delle Ninfe’, l’autore propone l’attribuzione di questo significativo paesaggio ideale a Domenico Zampieri, detto il Domenichino.
I dipinti esaminati, di cui fino ad oggi si ignorava totalmente l’effettiva committenza, entrarono nella Collezione Patrizi Montoro solo nel XVIII secolo, più precisamente tramite le opere di provenienza Chigi Montoro. L’articolo in esame fornisce inoltre importanti spunti per la ricostruzione del ruolo di mecenate delle arti rivestito dal principe Michele Peretti e per la storia del collezionismo a Roma durante il primo ventennio del Seicento.

Ten paintings of Peretti Montalto provenance found in the Patrizi Montoro Collection. Masterworks of the early seventeeth–century with an hypotetical attribution to Domenichino for the ‘Fuga delle Ninfe’

The subject of this essay arises from the author’s identification (in 2007) of ten important early seventeenth-century’s paintings from the Peretti Montalto collection. The discovery took place by recognizing the Prince Michele Peretti’s coat of arms in one of these paintings, followed by the archive research that made it possible to find another part of the masterpieces from the same important collection. Among these paintings, there are extraordinary works of art by Paul Bril, Francesco Albani, Sisto Badalocchio and Antonio Tempesta.
Following a thorough analysis of one of these paintings, ‘Fuga delle Ninfe’ (‘Flight of the Nymphs’), the author proposes the attribution of this significant ideal landscape to Domenico Zampieri, also called Domenichino. Those pictures ended up in the Patrizi Montoro collection only in the eigtheenth-century and all of them, until now, were erroneously believed to have been part of the seventeenth-century Patrizi collection. This paper gives also important information about the role of Prince Michele Peretti as a patron of the arts and about the collection of paintings in Rome during the early seventeenth-century.